Londra 1785. Il mercante inglese Jonah Hancock diviene proprietario del corpo mummificato di una strana e terrificante creatura marina: una sirena. Un prodigio della natura che gli è costato la nave migliore della sua flotta.
Esposto agli sguardi dei curiosi paganti, il prezioso reperto finisce a far da richiamo per i clienti di una casa di piacere. E qui una sirena più terrena, la conturbante Angelica, risveglierà nel maturo Mr Hancock tutte le sfumature di un amore appassionato e di una tenera complicità.
L'autrice descrive con sorprendente freschezza le piccole scene quotidiane della Londra indaffarata e concreta di fine Settecento. Con i sobborghi operosi, dove vive una classe media animata dal culto degli interessi e dallo spirito puritano, e i quartieri eleganti e viziosi dell'alta società. I sentimenti dei protagonisti crescono a poco a poco, per poi travolgerli come una mareggiata. E il canto delle sirene, che è il canto del Destino, li conduce inesorabilmente l'uno verso l'altra.
Imogenes Hermes Gowar ha studiato archeologia, antropologia e storia dell'arte. Lavorando come conservatrice museale si è lasciata ispirare dalle storie, a volte bizzarre, che si nascondono dietro i cimeli antichi, ricavandone un romanzo gradevole e suggestivo. La sirena e Mrs Hancock è stato finalista al Mslexia Competition, è entrato nella shortlist del Deborah Rogers Foundation Writers' Award e nel 2018 è arrivato alla finale del Women's Prize for Fiction.
Autore Imogen Hermes Gowar
Titolo La sirena e Mrs Hancock
Editore Einaudi
Anno 2019
Pagine 472
Genere Romanzo
Lo sapevi che...
Il collezionismo di oggetti curiosi e rarità, i cosiddetti mirabilia, è una tendenza tipica del Cinquecento, che si protrae fino al Settecento, secolo caratterizzato dalla curiosità scientifica e dall'Illuminismo. Un aspetto interessante di questo fenomeno è rappresentato dalle Wunderkammern, le "camere delle meraviglie" allestite nelle dimore private di appassionati e facoltosi gentiluomini. I tesori conservati nelle Wunderkammern sono stati il nucleo di partenza per la creazione di molti musei moderni.